I CARISMI
Canto: Kumbaya
Dagli scritti di san Daniele Comboni (4a edizione del Piano per la Rigenerazione dell’Africa – anno 1871)
2764Il piano che proponiamo è la creazione di Istituti d’ambo i sessi. 2765Questi Istituti dovrebbero accogliere giovani e giovanette della razza negra, allo scopo di istruirli nella religione cattolica e nella cristiana civiltà. 2772Da ciascuno di questi Istituti si formeranno altrettanti corpi maschili e femminili, destinati a trapiantarsi gradatamente nelle regioni dell’Africa centrale, al fine di iniziarvi e stabilirvi l’opera del cattolicesimo.
2773Il Corpo dei giovani negri sarà composto: di Catechisti; di Maestri; di Artisti, a cui si comunicherà la cognizione pratica delle arti necessarie e più utili alle regioni centrali, per formare agricoltori, medici, infermieri, farmacisti, falegnami, sarti, conciatori di pelli, fabbriferrai, muratori, calzolai. 2774Il corpo delle giovinette negre sarà composto: di Istitutrici, a cui si darà istruzione nella religione e nella morale cattolica; di Maestre e donne di famiglia, le quali dovranno promuovere l’istruzione femminile in leggere, scrivere, far conti, filare, cucire, tessere, assistere agli infermi.
2775Trapiantati mano mano questi drappelli, ciascun individuo, mentre presterà la sua opera a propagarvi la religione e la civiltà in cui venne a tal uopo istituito, ed a promuovere l’agricoltura, potrà abbracciare quello stato di vita a cui si sentirà più inclinato. 2776Dalla classe dei Catechisti si caverà la sezione degli individui nei quali si scorgerà una probabile disposizione allo stato ecclesiastico; e questa verrà destinata all’esercizio del divin ministero. 2777Dal drappello delle giovani negre, che non aspirassero allo stato coniugale, si caverà parimenti la sezione delle Vergini della Carità. Questa sezione costituirà la falange destinata a reggere le scuole delle fanciulle e a compiere le funzioni più importanti della cristiana carità.
2778In tal modo, per mezzo del ministero del Clero indigeno e delle Vergini della carità, coadiuvato dall’opera dei Catechisti, dei Maestri, degli Artisti, delle Istitutrici, delle Maestre e donne di famiglia, si formeranno a poco a poco numerose famiglie cattoliche, e sorgeranno fiorite società cristiane.